Dal rombo inconfondibile dei motori al design che incarna eleganza e artigianato, ogni auto d’epoca ha un’anima unica. Chi non ha mai sognato di mettersi alla guida di un’auto storica come Grace Kelly e Cary Grant nel celebre film del 1955 “Caccia al ladro”?
Se sei un cultore delle vetture storiche o semplicemente sei curioso di scoprirne i segreti, leggendo il nostro articolo avrai l’opportunità di immergerti in un viaggio indimenticabile nelle emozioni su quattro ruote. Scopri con noi tutto quello che c’è da sapere perché un’auto possa considerarsi, e diventare, una vettura d’epoca…
Non tutte le auto possono vantare l’onore di essere considerate in questo modo: per ottenere questo riconoscimento, ci sono alcuni standard ben definiti da rispettare. Per esempio, gli anni di vita. In Italia, un veicolo è considerato d’epoca quando ha compiuto almeno 30 anni dalla sua immatricolazione.
Questa soglia temporale, tuttavia, non basta. L’auto deve essere mantenuta in condizioni originali o, se modificata, le variazioni devono essere conformi a criteri specifici che conservino il valore storico del veicolo. Inoltre, deve essere iscritta a uno dei registri storici riconosciuti, come l’ASI (Automotoclub Storico Italiano) o altri club storici accreditati, che rilasciano il certificato di rilevanza storica e collezionistica.
Per ottenere lo status di auto d’epoca, oltre al requisito temporale, sono necessari alcuni documenti centrali. Tra questi:
Va detto che, per i possessori di auto d’epoca, è prevista è l’esenzione dal pagamento del bollo auto. Per i veicoli che hanno superato i 30 anni di età, infatti, non è più necessario pagare questa tassa perché l’auto viene considerata un bene storico e non un semplice mezzo di trasporto. Inoltre, anche per le auto che hanno tra i 20 e i 29 anni, sono previste riduzioni significative, a patto che siano iscritte ai registri storici.
Oltre all’esenzione bollo, un altro beneficio rilevante è la possibilità di ottenere assicurazioni agevolate. Molte compagnie offrono polizze a tariffe ridotte per auto storiche, presumendo che questi veicoli vengano utilizzati con meno frequenza rispetto alle auto moderne. Per usufruire di queste agevolazioni, è generalmente richiesto che l’auto sia registrata come auto d’epoca presso l’ASI o altri enti riconosciuti.
Quando si parla di auto d’epoca, la conservazione delle componenti originali è essenziale per preservarne il valore storico e il fascino autentico. Con il passare degli anni, però, non sempre è possibile trovare parti di ricambio originali, soprattutto quando si tratta di sospensioni e ammortizzatori (due elementi cruciali per la sicurezza e la stabilità).
Qui entriamo in gioco – anzi, su strada – noi! Con una passione che affonda le radici nell’amore per questo mondo, ci siamo distinti negli anni per la capacità di riportare in vita auto storiche anche quando le parti originali sono ormai introvabili. Grazie all’uso di tecnologie avanzate, combinate con una profonda conoscenza del settore, siamo infatti in grado di ricostruire fedelmente ogni componente, rispettando le caratteristiche originali (tipo tarature e colore).
Questa operazione non è solo un intervento tecnico, ma un lavoro minuzioso di restauro che richiede cura e precisione affinché l’auto possa tornare a percorrere le strade come appena uscita dalla casa madre. Se sei tra quelle persone che sentono quel brivido particolare a ogni cambio di marcia, sai bene di cosa stiamo parlando…
… E sai anche quanta attenzione, competenza e supporto qualificato servano per mantenere al meglio il tuo gioiellino su quattro ruote. Rivolgiti a noi per un servizio completo e affidabile, la prossima auto d’epoca di cui prenderci cura potrebbe essere proprio la tua!